Si svolgeranno oggi i funerali dei due operai morti nell’esplosione di una cisterna al porto di Livorno, avvenuta il 28 marzo all’interno del Deposito costiero Neri: nell’incidente sul lavoro hanno perso la vita Lorenzo Mazzoni, 25 anni e Nunzio Viola, 53.
In occasione delle esequie proclamato il lutto cittadino a Livorno, dove sarĂ dato l’ultimo saluto a Mazzoni, e a Collesalvetti, dove si terranno i funerali di Viola. Per il lutto cittadino a Livorno bandiere a mezz’asta (giĂ peraltro issate a metĂ sul palazzo comunale fin dal giorno successivo alla tragedia) e invito ad abbassare le saracinesche in concomitanza con l’inizio dei funerali. L’amministrazione comunale invita infine “a rispettare la volontĂ dei familiari che chiedono riservatezza in questa giornata di dolore”.
L’Amministrazione comunale di Livorno invita a rispettare la volontĂ dei familiari che chiedono riservatezza in questa giornata di dolore.
Martedì scorso all’ospedale di Pisa è stata eseguita l’autopsia sulle salme di Nunzio Viola e Lorenzo Mazzoni. Come atto dovuto per permettere la nomina di consulenti di parte, la Procura di Livorno ha inviato una decina di avvisi di garanzia a dirigenti della Labromare, l’azienda per la quale lavoravano i due operai, e quelli della Neri Depositi Costieri spa, l’azienda titolare del deposito dove è scoppiato il serbatoio 62 che Viola e Mazzoni stavano finendo di svuotare dall’acetato di etile. Il reato ipotizzato nel fascicolo aperto dai pubblici ministeri Sabrina Carmazzi e Fiorenza Marrara è quello di omicidio colposo plurimo.
Intanto proseguono le indagini, condotte da vigili del fuoco, polizia e capitaneria di porto, per stabilire che cosa abbia innescato l’esplosione del serbatoio 62 che ha provocato la morte dei due operai.