L’esecuzione di un’ordinanza del gip dalla squadra mobile di Livorno ha portato all’arresto di 7 persone. Le indagini hanno consentito di accertare che 3 delle persone arrestate, avevano realizzato un articolato e ben collaudato sistema diretto a favorire, mediante la produzione di contratti di lavoro ideologicamente falsi, o mediante matrimoni fittizi con cittadini italiani, la permanenza illegale di cittadini stranieri.
Le investigazioni proseguono da ottobre 2018, quando l’Inps di Livorno ha segnalato alla mobile l’esistenza di rapporti lavorativi domestici definiti ‘sospetti’ perchĂ© mancavano di alcuni requisiti richiesti e in cui 3 indagati, figuravano come datori di lavoro di numerosissimi cittadini stranieri. Gli agenti hanno lavorato acquisendo documentazione amministrativa in diversi Uffici immigrazione del territorio italiano, sui conti bancari e con intercettazioni telefoniche. Perquisizioni, con la collaborazione delle squadre mobili di Roma, Mantova, Lecco, Sondrio e Bergamo e Parma, 15 cittadini stranieri di diversa nazionalitĂ , tutti ritenuti responsabili di aver indotto in errore, mediante la produzione di documentazione fittizia (contratti di lavoro, buste paga, Cud), i pubblici ufficiali preposti al rilascio dei permessi di soggiorno. Le indagini andranno avanti per la verifica della posizione di cittadini stranieri che hanno utilizzato contratti di lavoro inesistenti, sia pur regolarmente denunciati, per ottenere un titolo di soggiorno.
In contemporanea, con la collaborazione delle squadre mobili di Roma, Mantova, Lecco, Sondrio, Bergamo e Parma si sta procedendo all’esecuzione di 11 perquisizioni domiciliari e personali delegate dall’autoritĂ giudiziaria livornese, a carico di altrettanti cittadini.