Maltrattamenti in famiglia, lesioni personali e violenza sessuale aggravate ai danni della convivente. Queste le accuse che hanno portato in carcere un 44enne di Livorno arrestato dalla squadra mobile.
Secondo quanto accertato dagli agenti si sarebbe reso responsabile di numerose aggressioni, sia fisiche sia psicologiche, nei confronti della donna con cui conviveva da circa quattro anni, arrivando a costringerla a subire atti sessuali e a provocarle lesioni personali, refertate dal pronto soccorso. Inoltre tutto sarebbe stato accompagnato da minacce di morte e tentativi di soffocamento per strangolamento. Il 44enne, dopo una condanna per spaccio di sostanze stupefacenti, era in affidamento in prova ai servizi sociali.