Un cartellone con 26 film d’artista e documentari (con 3 anteprime mondiali), una mostra, due progetti di formazione e cinque premi per artisti.
E’ ricco di eventi il programma della decima edizione de ”Lo schermo dell’arte” film festival, diretto da Silvia Lucchesi, in programma a Firenze dal 15 al 19 novembre, con un filo
conduttore, ovvero la riflessione sull’utilità sociale dell’arte.
Il festival prende il via mercoledì 15 al cinema La Compagnia con un live set dell”artista egiziano Hassan Khan, leone d’argento all’ultima biennale di Venezia. A seguire lanteprima
italiana di 24Frames di Abbas Kiarostami.
Tre le anteprime mondiali: i film di Heinz Peter Schwerfel realizzati per la
serie Live Art di Arte Tv (Philippe Parreno, le temps de l’espace e Adrian Villar Rojas) e l’ultimo corto del coreografo Virgilio Sieni Il giardino delle erbacce. Poi le anteprime
italiane, tra cui ”Antonio Lopez 1970: sex fashion & Disco”, storia del noto fashion illustrator degli anni ’70, alla presenza dell”autore James Crump; Act and Punishment di Evgenij Mitta sul movimento delle Pussy Riot, il noto collettivo russo; Whipping Zombie di Yuri Ancarani, che ha filmato un rituale vodoo della popolazione di Haiti. Nel lungometraggio Looking for Oum Kulthum di Shirin Neshat si affronta invece il tema della
condizione femminile in Iran, mentre sabato 18 novembre l’artista Ra Di Martino introdurrà il suo primo lungometraggio Controfigura, con Filippo Timi e Valeria Golino. Nella pellicola
Koudelka Shhoting Holy Land invece il registra segue Josef Koudelka nel suo ultimo progetto fotografico in Terra Santa. Nel programma anche Interregnum, il nuovo video di Adrian Paci in cui sono assemblati filmati di funerali di dittatori comunisti di varie nazionalità ed epoche.
Poi workshop, premi e la mostra ”Directing the real. Artists” Film and Video in the
2010s”, curata da Leonardo Bigazzi, a Palazzo Medici Riccardi, con 19 artisti da tutto il mondo.
Monica Barni, Vicepresidente e Assessore alla Cultura Regione Toscana