L’Oltrarno fiorentino celebrerà oggi, 21 giugno, il solstizio d’estate con un evento unico dedicato alla bellezza.
A partire da Palazzo Baldovinetti (via dei Serragli), edificio storico nei secoli sede di incontri di artisti e scienziati e oggi di proprietà della famiglia Luccioli che aprirà le sue porte per invitare a conoscere la corte del suo studio fiorentino. Nell’occasione sarà presentata la rosa dei prodotti pensati e proposti per regalare sogni di bellezza, grazie anche alla collaborazione degli antiquari Albrici, in uno scenario impreziosito da camini rinascimentali e abiti d’epoca.
E saranno gli stessi abiti a raccontare la loro storia: in mostra una selezione unica di capi e di oggetti di antiquariato capaci di attraversare le epoche per arrivare oggi fino a noi.
Come l’abito da sposa della pittrice lettone Elisabetta Kelbrant con cui nel 1908 si unì all’artista bresciano Zanelli che lavorò alle sculture che arredano l’altare della patria a Roma. O il primo storico vestito da cui nacque la passione e la collezione di Beatrice Albrici: un abito da sera di manifattura milanese del 1920 in tulle avorio con ricami in paillettes argento.
Un viaggio nel tempo e nella storia, passando per l’abito anni ’50 su modello di Christian Dior creato per il 18/o compleanno di una industriale vicentina, gli abiti di Anna Rontani e della contessa Pupa Carmine in Serandrei, e tanti altri fino ad arrivare agli anni ’80 con i capi di Princes of Florence. Gli abiti della collezione Recollection by Albrici e alcuni arredi forniti da Albrici antichità andranno ad impreziosire le sale.
L’evento sarà celebrato con diverse attività dai negozi della via e il solstizio d’estate andrà a coincidere con la storica nascita del Centro commerciale naturale di via dei Serragli.