Monte San Quirico, in provincia di Lucca, la task force lupo della Regione Toscana ha informato, con una nota ufficiale le autorità locali, della presenza di una coppia di lupi lungo il corso del Serchio.
I tecnici del settore attività faunistica della Regione hanno infatti trovato numerose tracce dalla presenza dei due lupi nei campi seminati e in prossimità delle abitazioni lungo il fiume. I resti di una carcassa di cinghiale ed altre segnalazioni fanno pensare ad un branco di lupi che si sta insediando stabilmente nella zona.
La Regione ha raccomandato alla popolazione le attenzioni da tenere: Non lasciare liberi di vagare animali da allevamento e da affezione lontani dalla sorveglianza nelle ore diurne e comunque, se liberi in giardini e resedi di abitazioni, questi devono essere recintati in modo adeguato con accorgimenti tecnici specifici.
Tenere in casa o comunque al chiuso in luogo protetto da intrusioni dall’esterno gli animali da affezione e da cortile almeno durante la notte se non si ha a disposizione un luogo recintato.
Non lasciare mai cibo di qualsiasi tipo fuori dalla abitazione in giardini e resedi; Non dare o lasciare mai cibo a un lupo che si è avvicinato a un’abitazione o che si è visto passare da un luogo abitato; Non depositare rifiuti organici fuori dai cassonetti appositi; Evitare gli sversamenti di percolato dai cassonetti dell’organico; Non lasciare all’esterno carcasse, parti o pelli di animali da cortile o di animali cacciati dopo la loro macellazione e nemmeno rifiuti organici della cucina; In caso di avvistamento di un lupo non cercare mai di avvicinarlo per fare foto o video.
Evitare di guardarlo fisso negli occhi e allontanarsi piano senza voltargli le spalle, semmai urlando e battendo le mani, sino a mettersi in luogo sicuro il più lontano possibile; Non lasciare mai fuori dalla vista e incustoditi i minori specialmente nelle ore sera. Infine, in caso di nuovi avvistamenti nella stessa zona, avvertire prima possibile il numero regionale emergenzalupo 366 6817138.