Il ministro dei Beni culturali e turismo Dario Franceschini ha firmato il decreto di nomina di Alexander Pereira a sovrintendente del Maggio musicale fiorentino. Lo annuncia oggi il sindaco di Firenze Dario Nardella alla stampa. “Entro fine mandato concluderemo l’opera di ricapitalizzazione”, ha dichiarato Nardella.
Dal 15 dicembre, il neo sovrintendente Pereira sarà ufficialmente operativo, dopo la prima del Teatro milanese. Questa data è il risultato dell’accordo con sindaco di Milano Giuseppe Sala, anche presidente della fondazione teatro della Scala. Pereira infatti sarebbe dovuto restare alla Scala fino al febbraio 2020. “L’approdo a Firenze è una tappa coerente con l’esperienza di Pereira che ha sempre amato le sfide. Firenze è certamente una sfida, è come Batistuta per la Fiorentina, e io mi sento un po’ Commisso”, ha commentato Nardella alla conferenza stampa.
“Datemi fiducia, metterò grande entusiasmo e amore in questo lavoro. Sento un grande amore anche da parte del sindaco. Questa amicizia che abbiamo trovato insieme mi ha convinto a venire a Firenze e penso che anche il ministero dei Beni culturali, con Salvo Nastasi, potrà aiutare molto”, ha commentato Pereira. “Questa è una grande chance per un ‘animale vecchio’ come me, costruire un nuovo concetto per il Maggio fiorentino è veramente una grande sfida e una cosa molto bella. Farò tutto quello che mi è possibile”, ha aggiunto.
“Vogliamo coinvolgere la città e gli sponsor internazionali – conclude -, non c’è dubbio che faremo un festival a livello più alto di quello attuale. Ho già trovato il primo sponsor internazionale, anche se non dirò chi è”.
“Accogliamo Alexander Pereira con entusiasmo e con la massima fiducia. La sua nomina è un’ottima notizia per un’istituzione prestigiosa come il Maggio Musicale Fiorentino. Le sue parole di oggi dimostrano già quanto abbia intenzione di impegnarsi per proseguire il rilancio del teatro, la sua grande esperienza sarà ovviamente valore aggiunto. Oggi è una giornata importante per il Maggio musicale e per Firenze”, ha commentato il capogruppo Pd a Palazzo Vecchio Nicola Armentano.
“Il bilancio del Maggio fiorentino è in pareggio, il nostro problema è il fardello che ci portiamo dietro da molto lontano e che stiamo ripianando. Per poter aggredire lo stock di debito da 50 milioni dobbiamo fare una ricapitalizzazione, che in parte è già stata fatta, ma non basta, sarà necessario un impegno economico importante: lo stiamo quantificando, ma mi sono preso l’impegno nel mio mandato di concludere quest’opera di ricapitalizzazione”, ha dichiarato Nardella.
“Il Comune di Firenze è il primo d’Italia come percentuale in quanto a contributo per il suo teatro, diamo 4,5 milioni ogni anno. Inoltre la Città metropolitana contribuisce con 1,5 milioni, e la Regione Toscana sui 3,5 milioni, mentre lo Stato contribuisce con una quota intorno ai 15 milioni di euro. E’ chiaro che tutto questo ci consente di tenere il bilancio in pareggio nella gestione attuale – ha concluso – e di aumentare la qualità della produzione, ma abbiamo bisogno di aumentare il contributo degli sponsor privati”.