Il Maggio Musicale Fiorentino ancora al centro della scena dopo la denuncia dei sindacati. Si parla della crisi che sta interessando la fondazione e del quale si è parlato spesso anche nei giorni scorsi. Cgil e Cisl, attraverso una nota, parlano soprattutto del tema relativo ai lavoratori.
“La questione del Maggio Musicale è drammatica ma semplice: se i soci della Fondazione interverranno entro alcuni giorni con le risorse necessarie, il nostro Teatro, pur leccandosi le ferite, andrĂ avanti; se questi si dovessero defilare, celebreremo la fine della storia del Maggio”. Così, in una nota, le rsa Slc Cgil e Fistel Cisl sulla crisi della Fondazione del Maggio musicale fiorentino.
“E allora – continua la nota – oggi vogliamo rivolgere una sola domanda: c’è qualcuno che vuole chiudere il nostro teatro, magari dopo non essere intervenuto quando era necessario perchĂ© non si arrivasse alla situazione in cui ci troviamo? PerchĂ©, se nei prossimi giorni si continuerĂ a parlare di vendita dell’archivio storico del Maggio per risolvere la crisi economica, vorrĂ dire che non si vuole affrontare il problema. Quando si sarĂ pronti a vendere, ammesso e per nulla concesso che questa sia una buona idea, il nostro teatro sarĂ giĂ fallito. Se c’è qualcuno – concludono le rsa – batta un colpo”.