È Carlo Fuortes il nome indicato al ministro della Cultura, Gennaro Sangiuliano, dal consiglio di indirizzo della Fondazione del Maggio musicale fiorentino per il ruolo di sovrintendente per l’ente lirico, dopo la gestione commissariale di Onofrio Cutaia (in scadenza il 15 marzo). Il nuovo Consiglio di indirizzo si è riunito, per la prima volta, stamattina a Palazzo Vecchio, dove il presidente del Cdi, il sindaco di Firenze Dario Nardella, ha proposto ai consiglieri una terna di nomi da cui poi è stato indicato Fuortes. Trovato anche il settimo componente per la Città Metropolitana, è la giornalista Cesara Buonamici.
Il sindaco Dario Nardella, in qualità di presidente del Cdi, ha spiegato che il confronto si è “svolto su tre nomi indicati: Paolo Petrocelli, attuale direttore del Dubai Opera, Ninni Cutaia, commissario uscente del Maggio e Carlo Fuortes già amministratore delegato della Rai e sovrintendente dell’Opera di Roma. L’indicazione emersa dal Consiglio di indirizzo è per Carlo Fuortes come nome da indicare al ministero della Cultura per la nomina”. Nardella ha poi ringraziato “Cutaia che ha portato a termine il progetto di risanamento con il fondo straordinario messo a disposizione dai soci, attraverso un’attività molto scrupolosa e dettagliata. Ora si apre una pagina nuova del teatro, siamo usciti da anni molto complessi, con tre commissariamenti, e credo che si possa guardare con fiducia al futuro. Si chiude una pagina difficile, se ne apre una nuova e sono felice che si concluda il mio mandato avendo portato in fondo anche questo grande obiettivo di risanamento del teatro del Maggio che ora ci permetterà di costruire un progetto di rilancio con il sovrintendente Carlo Fuortes che ho appena sentito”. Ora, ha aggiunto il Sindaco, “dobbiamo aspettare che il ministro prenda la sua decisione perché la legge prevede che il sindaco in quanto presidente indichi il nome emerso dal Consiglio di indirizzo, e io ho grandissima stima per Fuortes, grande fiducia, dopodiché è il ministro che sarà chiamato a confermare questo nome e quindi avrà l’ultima parola in merito”.
I nuovi membri del Cdi della Fondazione sono, oltre a Nardella, Antonella Giachetti indicata dal Comune di Firenze, Gennaro Galdo per il ministero della Cultura, Valdo Spini per la Regione Toscana, Sandro Rogari per la Fondazione Cr Firenze, Stefano Lucchini per Banca Intesa Sanpaolo. Come settimo componente del Cdi, legato alla presenza della Città metropolitana tra i soci, è stata indicata la giornalista Cesara Buonamici.