Qualche frana in Garfagnana e servizio di piena attivato sul Serchio a valle di Borgo a Mozzano, sempre in provincia di Lucca. In Garfagnana, una ventina di persone sono rimaste isolate. Queste sono le maggiori criticitĂ segnalate dalla Sala operativa unificata della Protezione civile regionale dopo la piogge che stamani si sono abbattute sulla Toscana e che la stanno attraversando, da nord ovest verso l’interno. I maggiori cumulati e temporali erano attesi nelle province di Arezzo, Siena e Grosseto e venti di Libeccio sull’Appennino e sull’arcipelago, con mari tra molto mossi e agitati. Domani si prevedono fenomeni piĂą sparsi e in attenuazione.
Le frane segnalate riguardano il territorio di Vagli di Sotto, nel versante fra le abitazioni e la diga, e la località Sommo Colonia nel comune di Barga, dove è stata chiusa la strada e sono rimaste isolate un ventina di persone. Sempre in provincia di Lucca, in località Baveglio, la strada provinciale 55 è stata chiusa per la caduta di alcune piante. La provinciale 56, già interessata da modeste frane, è stata riaperta ad entrambi i sensi di marcia. Dalla sala operativa della protezione civile segnalano anche diffusi allagamenti sulle strade di Sesto Fiorentino e Calenzano oltre che in Valdinievole e sulla montagna pistoiese. Il fiume Serchio allo scarico di sbarramento di Borgo a Mozzano segnava stamani una portata di 450 metri cubi al secondo e per questo il Genio civile ha attivato il servizio di piena sulla opere di seconda categoria a valle.
Il Consorzio di bonifica Toscana nord spiega che è in funzione l’impianto idrovoro della Bufalina grazie al quale viene tenuto sotto controllo il livello del lago di Massaciuccoli che nei giorni scorsi è cresciuto di 23 centimetri sopra il livello del mare a causa delle intense piogge. Sotto controllo, sottolinea il consorzio di bonifica, anche la situazione dei corsi d’acqua nelle zone di Massa e Carrara dove sono tutti accesi gli impianti idrovori.
In Lunigiana il torrente Fiume, nel territorio di Zeri (Massa Carrara), è esondato in due punti. Smottamenti invece in localitĂ Bergugliara e nella frazione di Piania mentre a Pontremoli viene monitorata la piena del Torrente Verde. Presidiato costantemente l’impianto idrovoro di Aulla, pronto a entrare in funzione in caso di innalzamento sopra la soglia di guardia del Magra. A renderlo noto è il Consorzio di bonifica Toscana nord.
Violenti temporali si sono abbattuti anche su Arezzo e provincia provocando allagamenti e in un caso il distacco di una vetrata caduta dal quinto piano da un palazzo in pieno centro senza colpire i passanti. Sul posto i vigili del fuoco. Particolarmente colpite le zone del Casentino e del Valdarno. A Badia Prataglia, nel comune di Poppi, una bomba d’acqua ha interessato la zona dove una struttura alberghiera è rimasta allagata. Sempre nell’area casentinese è segnalato un forte ingrossamento dell’Arno. Forti piogge anche in Valdichiana.
L’allerta con codice giallo proseguirĂ fino alla mezzanotte di stasera su tutta la regione. La Protezione civile raccomanda di tenersi aggiornati sull’evoluzione delle condizioni meteo, di evitare di sostare nelle zone circostanti gli alvei dei corsi d’acqua e, nelle zone soggette ad allagamenti, in cantina e nei locali seminterrati. Massima attenzione a ponti e guadi e alle zone depresse come sottopassi e zone di bonifica.
Ulteriori dettagli e consigli sui comportamenti da adottare, a seconda del rischio, si trovano all’interno della sezione “Allerta meteo” del sito della Regione Toscana accessibile dall’indirizzo http://www.regione.toscana.it/allertameteo.