Dalla serata di oggi è previsto un nuovo intenso peggioramento meteo a partire dal nord ovest della Regione. Per questo la Sala operativa della protezione civile regionale ha emesso un codice arancione per vento e mareggiate e giallo per quanto riguarda neve e rischio idrogeologico.
Il codice arancione interessa l’intero litorale toscano (tranne la Lunigiana dove rimane giallo) e le isole e sarà in vigore fino alle 13 di domani.
Dettagli e consigli sui comportamenti da adottare si trovano all’interno della sezione “Allerta meteo” del sito della Regione Toscana, all’indirizzo www.regione.toscana.it/allertameteo
ll forte e repentino abbassamento della temperatura sotto lo zero accompagnato da gelate mattutine mette a rischio verdure e ortaggi coltivati in pieno campo. E’ l’allarme lanciato dalla Coldiretti per l’ondata di maltempo che ha colpito la Penisola dove sono diffuse le produzioni piu’ sensibili.
L’arrivo del grande freddo anche in pianura colpisce infatti le coltivazioni invernali in campo come cavoli, verze, cicorie, radicchio e broccoli ma lo sbalzo termico improvviso ha inevitabilmente un impatto anche sull’aumento dei costi di riscaldamento delle produzioni in serra.
Il brusco cambiamento climatico, stima Coldiretti, arriva in un 2020 che si è classificato fino ad ora come il quinto piu’ caldo dal 1800, con una temperatura di quasi un grado superiore alla media storica (+0,96 gradi) sulla base dei dati Isac Cnr.
L’ondata di maltempo di fine anno si è abbattuta con violente grandinate che hanno colpito città e campagne a macchia di leopardo ma anche forti nevicate che hanno costretto alla mobilitazione anche i trattori degli agricoltori della Coldiretti sono stati allertati per intervenire come spala neve per pulire le strade e per la distribuzione del sale contro il pericolo del gelo.