Quella di oggi, “è stata la mattina più fredda di questo inverno in Toscana, anche perché fino ad ora la stagione è stata piuttosto mite”, e il termometro ha toccato anche i -11 a Orbetello (Grosseto). Il primato toscano spetta comunque all’Amiata, in montagna: -17,8.
Bernardo Gozzini, direttore del Consorzio Lamma-Cnr, spiega che questa mattina a Firenze città si sono toccati -6 gradi, -7 alla centralina di Peretola, ad Arezzo meno 9, a Grosseto -4,5 e a Siena -7,2. In montagna, a parte l’Amiata meno 16 all’Abetone (Pistoia) e meno 13 a Camaldoli (Arezzo). Da stasera, ha spiegato ancora Gozzini, sono previste nevicate sulla Maremma e sull’arcipelago toscano. Forse Grosseto potrebbe imbiancarsi un po’ ma già domani la neve si trasformerà in pioggia mentre la quota neve si sposterà sopra i 200 metri. Dalla costa la perturbazione si sposterà nel resto della regione con nevicate deboli e poi un po’ più consistenti domattina fino al pomeriggio. “Non ci attendiamo cumulati notevoli – ha osservato ancora -. Sono attesi 5-7 cm nelle province di Firenze, Prato e Pistoia e 2-5 centimetri a Siena. Cumulati più intensi sono invece previsti in Mugello, Appennino fiorentino, Apuane e Garfagnana, dove si potrà arrivare o superare i 10 centimetri di neve”.
Nel complesso, “domattina potrebbe imbiancarsi un po’ dappertutto in Toscana, poi dal pomeriggio e durante la notte la neve lascerà il posto alla pioggia e le temperature si alzeranno un po’ arrivando a due gradi sopra lo zero”. La notte tra giovedì e venerdì quota neve si alzerà fino a 6-700 metri in Appennino. Per Gozzini, “fino a sabato continuerà la pioggia mentre domenica sarà una bella giornata con bel tempo e temperature miti in tutta la penisola”. “Al momento attuale – ha concluso – si prevede un ritorno ai valori normali del periodo almeno fino al 9 marzo”, e “se ci fosse una nuova ondata di freddo dovuta al fenomeno dello ‘stratwarming’ non arriverebbe prima del 10 di marzo ma ad oggi non abbiamo nessuna indicazione in questo senso”.