Il forte temporale di stamani ha allagato gli spogliatoi della polizia municipale di Pisa. Sott’acqua anche altri locali di servizio nell’edificio della Sesta Porta nel centro della città. Non sarebbe una novità. “Questi locali sono un autentico colabrodo”, la denuncia Federico Giusti sindacalista delle rsu del Comune ed esponente del Sindacato generale di base.
L’allagamento di questi locali non sarebbe una notizia inedita. “Questa è una struttura costata milioni di euro al Comune e inaugurata solo pochi anni fa, dove sono stati indebitamente trasferiti i locali della polizia municipale. E’ quanto mai urgente da parte del sindaco e della Giunta rivedere la decisione di mantenere in questo edificio i vigili urbani”, ha detto Giusti.
“I video che mostrano un’autentica cascata di acqua piovana su arredi e altre suppellettili confermano che quanto denunciato da anni ad Asl e a tutte le autorità, come Sindacato generale di base, era fondato e nonostante la manutenzione effettuata”, continua ancora il sindacalista. Oltre alle infiltrazioni di acqua piovana è possibile infatti che l’allagamento sia stato peggiorato dalla rottura di una tubatura.
“Un fenomeno intenso e non previsto di forte pioggia si è abbattuto stamani prima sul litorale e poi in città causando brevi allagamenti che si sono risolti nel giro di un’ora. 52 millimetri il cumulato medio sul litorale in tarda mattinata, che ha causato un principio di allagamento nell’area di in Marina di Pisa, mentre sono stati poco più di 40 millimetri il cumulato medio in città”. Lo spiega il Comune di Pisa facendo il punto sui disagi provocati da un temporale che ha allagato anche i locali della polizia municipale.
Allagamenti con lievi disagi si sono verificati nel quartiere vicino all’aeroporto, con la chiusura temporanea di alcune strade, e nei pressi della stazione ferroviaria. Nel quartiere di Porta a Lucca, sono stati attivati gli impianti di pompaggio anche se gli allagamenti sono stati di breve intensità e durata. Polizia municipale e protezione civile sono intervenute per disporre le transenne nei casi di allagamento e monitorare la situazione, fino al ritorno della normalità.