Lettera dell’assessore toscano ai trasporti Vincenzo Ceccarelli ai vertici di Fs per denunciare le carenze “palesi e gravi” nella comunicazione agli utenti registrate in questi giorni in cui il servizio ferroviario regionale è stato messo a dura prova dall’ondata di maltempo.
Nella missiva l’assessore, premesso di non voler fare processi alla scelte fatte nella gestione dell’emergenza maltempo, prende ad esempio quanto accaduto ieri per il fenomeno del gelicidio che ha colpito alcune linee regionali. “E’ impensabile – scrive – che nel 2018 si possa gestire un livello di criticità simile, senza dare una costante e adeguata informazione, in tempo reale, su quanto sta accadendo”. Purtroppo, “quello che è successo in un situazione straordinaria di maltempo non di rado accade anche nelle situazioni ordinarie, con riferimento alle informazioni fornite agli utenti sia nelle stazioni sia a bordo treno”. Ceccarelli inoltre evidenzia, ed è questo il motivo di fondo della lettera, come la Toscana non sia disposta ad accettare perdite di qualità del servizio, soprattutto a fronte dell’impegno profuso per dare centralità al trasporto ferroviario e rimarca un’altra criticità di fondo, cioè la “palese situazione di sofferenza dell’infrastruttura e di costante perturbazione alla regolarità dei treni regionali, conseguente all’eccessivo ed ormai insostenibile traffico di treni Av sulla tratta Firenze-Roma”. Situazioni come quelle citate, conclude la lettera, “rischiano di compromettere l’ottimo lavoro che stiamo facendo con il gruppo FS per qualificare il trasporto regionale”.