Lo ha detto l’assessore regionale all’Ambiente e la Protezione Civile Monia Monni, facendo il punto dell’emergenza maltempo in un sopralluogo a Stabbia di Cerreto Guidi (Firenze).
“Stiamo intervenendo al meglio per affrontare la nuova allerta maltempo di colore arancione, nonostante ciò alcuni territori stanno disponendo evacuazioni preventive”. Lo ha detto l’assessore regionale all’Ambiente e la Protezione Civile Monia Monni, facendo il punto dell’emergenza maltempo in un sopralluogo a Stabbia di Cerreto Guidi (Firenze).
L’assessore ha spiegato che “l’entità del fenomeno meteo-climatico sulla Toscana ha messo in crisi soprattutto il sistema delle acque basse” e che sono circa 2.000 i punti in cui si sta intervenendo. “Le piogge in arrivo si innestano in una situazione di aree già compromesse dal maltempo” ha aggiunto Monni.
Tra le situazioni di maggiori criticità ci sono Campi Bisenzio, dove è stato ripristinato l’argine del Marina, Cerreto Guidi dove si sta intervenendo sugli argini franati del torrente Vincio, e sull’Agna dove il fondo del fiume per la forza dell’acqua è stato eroso ed è crollato di tre metri, deviando il suo corso. Quest’ultimo intervento è stato chiuso ieri ma permangono alcune criticità e il sindaco ha deciso, in vista della nuova allerta maltempo, di predisporre alcune evacuazioni preventive. Stesso provvedimento è stato preso a Figline di Prato e Quarrata.
“Il sistema è tutto al lavoro alla massima potenza – ha aggiunto -, i Comuni stanno facendo provvedimenti di somma urgenza che poi saranno ovviamente ristorati nell’ambito delle procedure di rimborso della Regione e dello Stato. Sono al lavoro i consorzi di bonifica e stanno continuando i sopralluoghi a tappeto”.