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Maltempo, Toscana : alcune esondazioni nella notte, ma situazione sotto controllo

comitato emergenza toscana

Ancora una notte di pioggia e maltempo sulla Toscana. Ci sono stati interventi a causa delle forti precipitazioni con terreno ancora saturo su Prato: nella serata di ieri si è verificata la tracimazione e rottura di un tratto del Bagnolo a Sant’Ippolito che ha comportato l’allagamento di alcune aree agricole.

“È stata ancora una lunga notte senza sonno, grazie di cuore alle centinaia di donne e uomini che hanno assistito le persone in queste difficili ore.” così il portravoce del presidente della giunta Regionale toscana, Bernard Dika. In particolare da segnalare che il torrente Bardena ha superato gli argini in un tratto a Figline di Prato ma senza particolari criticità. Anche a Vaiano ci sono state alcune tracimazioni con allagamenti.
I livelli degli altri corsi d’acqua si sono mantenuti nei livelli di riferimento presidiati costantemente dal sistema regionale.

Alcuni allagamenti anche  a Pescia e Montecatini Terme, in provincia di Pistoia, a causa delle forti precipitazioni. sono intervenute le   idrovore in corso”.

Intanto la Regione Toscana ha autorizzato gli studi medici e strutture sanitarie  a trasferirsi per garantire cure “in presenza di comprovate impossibilità all’utilizzo di locali e strumenti” nei comuni delle provincie di Firenze, Prato e Pistoia colpiti da alluvione. E’ quanto dispone un’ordinanza contenente misure urgenti per garantire la continuità di cura e la salute pubblica, firmata dal commissario delegato agli eventi alluvionali, il presidente della Toscana Eugenio Giani.

Gli ambulatori possono trasferirsi in altri studi medici avviati appositamente o studi medici e strutture già autorizzati. L’ordinanza ha validità sei mesi. “E’ essenziale – afferma Giani – che nei territori colpiti da calamità sia garantita la possibilità per tutti i cittadini di continuare a curarsi e di accedere tempestivamente a cure e assistenza in territori che sono comunque esposti a rischi per la salute”.

 

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