Gio 19 Dic 2024
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Maltempo: frane e allagamenti in Toscana

Maltempo: frane e allagamenti in Toscana – disagi importanti in particolare nelle zone costiere da nord al sud della regione, nei bacini del Bisenzio e dell’Ombrone Pistoiese e nelle aree nord occidentali, dove è stata diramata un’allerta arancione per rischio idrologico e idraulico.  Codice giallo invece stabilito per il resto del territorio.

Uno scenario che si ripete sempre più di frequente. Le intemperanze del meteo lasciano ormai pochi margini di prevedibilità, se non a stretto giro di lancette. Così è stato a Capannori che ieri ha vissuto una nottata di tregenda, con alcuni alberi caduti sulla sede stradale facendo ribaltare un auto in un campo: una persona è rimasta ferita e bloccata all’interno. Nel comune di Massarosa, un’altra vettura è diventata una trappola per due persone per una frana piombata all’improvviso. La Versilia in ginocchio conta danni anche nel territorio di Camaiore: dal movimento franoso a Fibbialla all’albero caduto nel Parco dei Bambini e della Poesia. A Stabbiano, una frazione di Lucca, a seguito di uno smottamento del terreno la viabilità è stata momentaneamente interrotta. Altre frane, si sono verificate sul Monte Quiesa dal versante di Bozzano. Uno smottamento in Garfagnana, ha lasciato isolate tre famiglie, altri sono stati segnalati nelle province di Massa Carrara, sulle strade della Lunigiana, e Pistoia.

Occhi puntati anche sulle zone colpite dall’alluvione dello scorso 2 novembre, con il presidente della Regione Eugenio Giani che assicura condizioni stabili, benchè sopra il primo livello di guardia, per l’Ombrone pistoiese a Pistoia e Poggio a Caiano e il Bisenzio a Signa e Gamberame. Intanto, il Dipartimento nazionale della Protezione civile ha iniziato ieri la fase di verifica sulla situazione di tutti i Comuni toscani colpiti,quello di Cantagallo spiega che sono stati acquisiti i verbali dello stato di avanzamento dei lavori attuati con la procedura della somma urgenza. L’Arno ingrossa ma per ora non preoccupa. Flagellati dal maltempo il livornese e il grossegano con aumenti dei bacini nelle rispettive zone, Il Cecina è al primo livello di guardia, l’Ombrone idem a Cinigiano, nella stessa condizione Reno a Pracchia, Ozzeri, Freddana, Carrione, Era e Merse e il San Dalmazio a Pomarance. Nelle prossime ore fino a sera previste ancora precipitazioni sulla costa, in Arcipelago e sul Nord Ovest. Domani sarà codice giallo su tutta la regione per rischio idrogeologico e idraulico del reticolo minore, e per forti temporali. Dopo il caldo anomalo e le precoci fioriture, la frusta del vento e della pioggia mette in scacco le coltivazioni. “Serve recuperare 16 mila piccoli invasi censiti nella nostra regione che la burocrazia – dice Coldiretti Toscana – ha svuotato e che possono rappresentare una ipoteca sul futuro della nostra agricoltura e dei territori.