E’ quanto organizzato da Cgil, Arci e Anci, alle 18, al Porto mediceo di Livorno presso l’Andana degli anelli.
Mobilitazione domani a Livorno contro la decisione del Governo italiano di negare lo sbarco nei porti italiani alla nave Acquarius. Alla iniziativa, intitolata ‘Aprite i porti’, aderisce anche il gruppo Pd in Consiglio regionale.
“Una mobilitazione sacrosanta – sottolinea in una nota il capogruppo Leonardo Marras -, in una cittĂ simbolo dell’apertura al mondo, alle diversitĂ e alle culture: un porto aperto sempre, anche nell’immaginario collettivo della Toscana. Anche per questi motivi, come consiglieri Pd in Consiglio regionale, aderiamo con convinzione alla manifestazione saremo rappresentanti dal nostro consigliere livornese, Francesco Gazzetti.
I cittadini di Livorno, come sempre, sapranno rispondere con la forza della partecipazione e dell’impegno politico, ai fomentatori dell’odio, a coloro che speculano politicamente sulle tragedie umane, anche per superare le ambiguitĂ e le marce indietro di amministratori inadeguati”.
Alla manifestazione aderisce anche la federazione livornese di Sinistra italiana.
“La cittĂ di Livorno, forte della propria cultura di accoglienza e solidarietĂ – sottolinea Si livornese – non può permettersi di stare in silenzio davanti a scelte di governo così disumane e irresponsabili”.