Un vademecum dove i protagonisti sono i fiori selvatici che possono essere coltivati nei giardini scolastici
Il Covid ci ha insegnato l’importanza di attività svolte in un ambiente sano, salubre e “open air” e la didattica scolastica non fa eccezione: le Linee guida per la creazione di un prato fiorito nel giardino della scuola è un esempio che guarda in questa direzione, pubblicato dall’istituto di ricerca sugli Ecosistemi Terrestri del Cnr di Pisa (Cnr-Iret) che ha pubblicato questo vademecum dove i protagonisti sono i fiori selvatici che possono essere coltivati nei giardini scolastici. Lo rende noto il Cnr pisano.
La pubblicazione è il frutto degli studi delle ricercatrici Francesca Bretzel e Beatrice Pezzarossa entrambe del Cnr-Iret, nell’ambito di progetti di ricerca sulle dinamiche di prati fioriti in ambiente urbano a partire dal 2003.
Il prato fiorito è un piccolo ecosistema che diventa “laboratorio all’aria aperta” per gli alunni delle scuole che hanno così l’opportunità di partecipare a tutte le fasi dell’impianto, dalla preparazione del terreno alla semina, seguire le diverse fasi delle piante, dall’emergenza alla fioritura, osservare la fauna attratta dalla vegetazione e studiare le dinamiche ecologiche e le reti trofiche. Le specie più adatte per la semina del prato sono i fiori di campo (papavero, fiordaliso, crisantemo, bocca di leone, trifogli e tutte specie annuali che compiono il ciclo in perfetto tempismo con la durata dell’anno scolastico). “Con le esperienze e il materiale raccolto in questi anni – osservano Bretzel e Pezzarossa – abbiamo redatto questo volume dedicato agli insegnanti. Il manuale spiega come si crea un prato fiorito, come questo contribuisca alla biodiversità urbana, quali insetti può attirare, il tutto corredato da informazioni scientifiche e naturalistiche e illustrato dai disegni di alunni. Sono inclusi inoltre suggerimenti di attività pratiche e gli obiettivi didattici per i diversi livelli delle scuole da quelle dell’infanzia alle medie. In questo periodo di pandemia l’attività all’aperto è molto apprezzata da insegnanti e famiglie e questa piccola guida offre lo spunto per passare molte ore nel giardino della scuola”.