Lun 23 Dic 2024
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ToscanaPoliticaMareggiate, progetto difesa coste con risorse Recovery fund

Mareggiate, progetto difesa coste con risorse Recovery fund

Pisa, il presidente della Regione Toscana, Eugenio Giani, ha effettuato un sopralluogo a Marina di Pisa, località che la scorsa settimana ha dovuto fare i conti con i danni provocati da forti mareggiate.

“Sono venuto qui per accogliere l’appello del sindaco di Pisa, Michele Conti – ha detto il presidente Giani – dobbiamo mettere in campo un grande progetto di comune accordo per intercettare i finanziamenti europei e risolvere una volta per tutti i disagi causati alla popolazione e a questo tratto di costa dalle mareggiate”.

L’intervento previsto costerà, secondo le prime stime, circa 10-15 milioni di euro, che, ha spiegato Giani, “dovrà essere messo a punto insieme ai tecnici per candidarci a intercettare i fondi europei del Recovery fund e del piano di sviluppo regionale”.

Hanno partecipato al sopraluogo anche il sindaco di Pisa, Michele Conti, i capigruppo delle forze politiche cittadine, il presidente del Consiglio toscano Antonio Mazzeo, l’assessore toscano Alessandra Nardini e il consigliere regionale Diego Petrucci (Fdi), membro dell’ufficio dell’Assemblea toscana.

Mazzeo ha sottolineato che insieme “a interventi strutturali occorrono anche soluzioni immediate per mettere in sicurezza la costa di Marina di Pisa: serve una spianatura continua delle spiagge di ghiaia e non solo una volta all’anno, ma deve essere chiaro che se la Regione ci mette le risorse, come ha sempre fatto in questi anni, il Comune deve poi garantire che gli interventi siano costanti e rapidi”.

Dal canto suo il sindaco Conti ha definito “un fatto positivo” il sopralluogo di Giani perché “l’impegno preso dalla Regione ci rassicura”. Conti ha chiesto a Giani “un’attenzione particolare al fenomeno dell’erosione che potrebbe potenzialmente aggravarsi per il nostro litorale anche alla luce della realizzazione della Darsena Europa nel porto di Livorno: è necessario che siano indagate a fondo le conseguenze possibili in termini di impatto ambientale e di inquinamento. Noi – ha concluso – abbiamo commissionato uno studio stanziando 30mila euro, chiedo alla Regione altrettanta attenzione”.