Si terrà oggi un vertice alla prefettura di Massa per fare un punto della situazione sull’incidente della nave Guang Rong e le conseguenze. Ad essere stata distrutta, è stata la rotonda panoramica del porto di Marina di Massa, situata nella parte finale del camminamento turistico sul mare.
La nave cipriota Guang Rong era alla fonda nella rada di Marina di Carrara ieri sera quando la mareggiata ha fatto arare l’ancora, trascinando via l’unità e facendola pericolosamente scarrocciare verso la costa, finché ha urtato con la poppa il pontile di Marina di Massa, danneggiandolo. Lo ricostruisce la guardia costiera spiegando che l’intensità del vento e delle correnti hanno spinto la nave verso terra. Ora un elicottero è in volo sopra la Guang Rong per monitorare la situazione, anche da un punto di vista ambientale, in attesa delle operazioni di rimozione. Subacquei ispezioneranno lo scafo.
Per fare un punto della situazione sull’incidente della nave Guang Rong e le conseguenze si terrà oggi un vertice alla prefettura di Massa.
Nella zona del pontile di Marina di Massa, dove ieri sera la nave si è incagliata, anche questa mattina è presente un nutrito numero di forze dell’ordine, più Vigili del Fuoco e il personale della Capitaneria di Porto e Guardia Costiera. La situazione è tenuta sotto controllo. Sul posto il prefetto di Massa-Carrara Guido Aprea e il sindaco di Massa Francesco Persiani. L’accesso al pontile è interdetto da ieri sera e anche questa mattina l’area circostante è transennata per ragioni di sicurezza e garantire al personale di svolgere le verifiche dell’area. Tanti anche i curiosi che in queste ultime ore si sono susseguiti sul pontile per controllare di persona le condizioni della struttura
“Stiamo monitorando la situazione, soprattutto da un punto di vista ambientale – ha spiegato il sindaco Persiani – e dovremmo capire se ci sia stato uno sversamento consistente di gasolio. Ci sarà presto un confronto in prefettura per capire le prossime attività. Il pontile ha subito una ferita mortale, ma sapremo risollevarci. Momento difficile per la città ma insieme lo supereremo”.
“Non appena ho appreso la notizia, ho immediatamente contattato il ministro per la Protezione Civile e per le Politiche del Mare Nello Musumeci, col quale ci stiamo confrontando e aggiornando, così come con gli altri ministeri competenti, con la preoccupazione che ci deriva dal rischio di sversamento in mare di carburante. Siamo sollevati dal fatto che, fortunatamente, non ci siano state né vittime né feriti”. Lo scrive in una nota il deputato apuano di FdI Alessandro Amorese.
“La città, purtroppo, vede ferito uno dei suoi simboli più connotativi, finestra caratteristica sul mare e sulle Alpi Apuane – aggiunge – Come Fratelli d’Italia siamo vicini alla comunità massese, e alle istituzioni, che hanno subìto questo grave danno. Lavoreremo da subito, mantenendo una costante interlocuzione con il governo e con l’amministrazione comunale, affinché Marina di Massa possa tornare presto ad avere un nuovo pontile”.