MASSA CARRARA – A sei anni dall’apertura del processo ieri il tribunale di Massa (Massa Carrara) ha emesso 23 condanne per presunti abusi e violenze che sarebbe stati commessi da carabinieri che avevano prestato servizio in Lunigiana.
Le condanne inflitte, come riportano oggi La Nazione e Il Tirreno, vanno da 9 anni e 8 mesi a 8 mesi. La procura aveva chiesto pene fino a 16 di reclusione.
L’inchiesta era nata nel 2011 dopo l’esposto presentato da un cittadino marocchino che sosteneva di essere stato percosso in caserma. Intercettazioni telefoniche e ambientali portarono poi anche ad alcuni arresti di militari. La difesa degli imputati ha preannunciato ricorso in appello.