Abitanti lamentavano disagi, carabinieri forestali sequestrano l’impianto per la produzione di energia elettrica da biomasse vegetali a Licciana Nardi (Massa Carrara).
I carabinieri forestali, insieme ai tecnici di Arpat e Asl, hanno sequestrato a Licciana Nardi (Massa Carrara) un capannone che ospita un impianto per la produzione di energia elettrica da biomasse vegetali (legno cippato) in cui sono depositati in modo incontrollato rifiuti speciali di varia tipologia, anche pericolosi. Denunciate tre persone per illecita gestione dei rifiuti, cioè il proprietario del capannone, il proprietario dell’impianto e il gestore dello stesso.
Negli ultimi tempi gli abitanti lamentavano il disagio dovuto agli scarichi di un impianto che, secondo le dichiarazioni di chi l’aveva realizzato, non avrebbe dovuto determinare impatti negativi sull’ambiente, utilizzando per la produzione di energia elettrica risorse rinnovabili in luogo di combustibili fossili. Oltre alle problematiche relative alle emissioni in atmosfera i tecnici Arpat ed i militari constatavano all’interno del capannone la presenza di grandi quantitĂ di rifiuti di vario genere, accumulati in modo disordinato, talvolta miscelati, e senza alcuna indicazione sulla natura e pericolositĂ dei diversi materiali, quindi in assenza di ogni cautela e in palese contrasto con le prescrizioni di legge. I carabinieri hanno posto sotto sequestro l’intero capannone per scongiurare ulteriori emissioni potenzialmente nocive ed evitare manomissioni.(ANSA).