Dom 22 Dic 2024
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Mattarella Presidente, reazioni in Toscana

Firenze, “L’elezione di Sergio Mattarella è un risultato di straordinaria importanza per l’Italia e gli italiani. È stato un onore poter far parte dei Grandi elettori che con il loro voto hanno contribuito alla rielezione di un presidente che per i prossimi sette anni garantirà da un lato l’equilibrio dei poteri dello Stato e dall’altro un rapporto serio, corretto e di grande autorevolezza nei confronti di tutti i cittadini”. Così il presidente della Toscana Eugenio Giani saluta l’elezione di Sergio Mattarella a presidente della Repubblica italiana, come risultato dell’ottava votazione dell’Aula di Montecitorio.

“Devo dire – continua Giani in una nota – che mi ha fatto molto piacere, nell’incontro che ho avuto con lui nel pomeriggio insieme agli altri presidenti di Regione, rivedere sul suo volto lo stesso sorriso di quando ad ottobre ci siamo incontrati nel parco di San Rossore. In quell’occasione gli espressi la mia volontà di votarlo di nuovo ed oggi gliel’ho ripetuto. Sorridendo mi ha risposto che immaginava fosse un altro il suo compito, ma che era pronto a dare nuovamente la sua disponibilità nel momento in cui gli veniva chiesto. Rivolgo quindi a Sergio Mattarella i migliori auguri per il prossimo settennato. Credo che con la sua elezione l’Italia possa guardare con fiducia al futuro”.
“E mentre celebro la sua elezione – conclude il presidente Giani – ricordo che proprio questa mattina un altro grande politico molto legato alla Toscana, Giuliano Amato, è stato eletto presidente della Corte Costituzionale. Questo mi porta ad una riflessione finale. Il nostro Paese è guidato da Sergio Mattarella come presidente della Repubblica; da Mario Draghi, figura di straordinaria competenza e autorevolezza anche a livello internazionale, come presidente del Consiglio; da Giuliano Amato, come garante dei principi costituzionali e delle leggi che ad essi devono sempre far riferimento. Credo che si debba essere orgogliosi di queste tre grandi figure istituzionali, che svolgeranno la loro funzione nell’interesse dell’Italia e degli italiani”.

“Mattarella è una figura straordinaria, amata dai cittadini e vicina ai sindaci. Il migliore Capo dello Stato possibile in questo momento. Ci siamo arrivati purtroppo dopo una settimana nella quale la politica ha dato uno spettacolo avvilente su cui ci sarà molto da riflettere per il futuro”. Così il sindaco di Firenze, Dario Nardella, commenta sui social l’ottava votazione per il presidente della Repubblica. “Gli italiani – aggiunge Nardella – meritano una stagione politica nuova. Un plauso a Letta e Draghi che si sono distinti per sobrietà e senso delle istituzioni. Grazie Presidente”.

“Credo che dal Parlamento, in questi giorni, sia arrivata una indicazione chiara: confermare Mattarella al Quirinale e Draghi a Palazzo Chigi rappresenta la miglior garanzia di stabilità in un momento estremamente delicato per il nostro Paese”. Così, in una nota, il presidente del Consiglio Regionale della Toscana Antonio Mazzeo. “Saremo chiamati a ultimare il percorso di riforme che l’Italia ha intrapreso, a gestire le risorse del Pnrr e ad affrontare una difficilissima crisi economica e sociale. Serviva concretezza e unità, Mattarella ha sempre dimostrato di poter garantire tutto questo. E l’Italia in questo periodo ha bisogno di figure super partes riconosciute anche a livello internazionale. Voglio sottolineare, in questo passaggio, il delicato lavoro fatto dal segretario nazionale del Pd Enrico Letta. Non era facile riuscire a tenere insieme la coalizione in ogni passaggio e stoppare i tentativi di strappo e di candidatura di parte fatti da Salvini. Letta lo ha fatto e, grazie alla compattezza dei gruppi parlamentari e dei delegati regionali, torneremo a eleggere un presidente della Repubblica a larghissima maggioranza”.

“La conferma di Sergio Mattarella è una bella notizia per il paese. Un Presidente della Repubblica che garantisce una guida autorevole, apprezzamento internazionale e un punto di riferimento per tutti i cittadini. Personalmente credo che eleggere una donna alla Presidenza della Repubblica sarebbe stato un forte segnale di cambiamento, non solo a livello istituzionale, ma la scelta di Mattarella rappresenta un’importate continuità, che rende il paese più forte e lo fa uscire da uno stallo non più giustificabile. Una situazione di confusione creata dell’incapacità di chi sa fare solo propaganda e non è capace di risolvere i problemi. Una svolta positiva frutto anche del lavoro accurato del segretario del Pd Enrico Letta che con coerenza e fermezza ha messo davanti a tutto l’interesse del Paese e delle nostre istituzioni repubblicane”. Così in una nota, Vincenzo Ceccarelli, capogruppo Pd in Consiglio regionale, commenta l’elezione di Sergio Mattarella alla Presidenza della Repubblica.

“L’elezione di Mattarella è un successo per l’Italia e per la stabilità dell’azione del Governo. Grazie Presidente Mattarella per essersi messo ancora una volta al servizio del nostro Paese e del bene comune”. Così Simona Bonafé, segretaria regionale del Pd della Toscana.