Sono stati oltre 7000 gli studenti che da tutta la Toscana hanno riempito il Mandela Forum per il 23esimo Meeting dei Diritti Umani. Con loro, 700 insegnanti ad accompagnarli per una mattinata dedicata all’ambiente: “Cose per questo mondo. In viaggio per difendere il nostro pianeta” è il titolo della edizione 2019 del Meeting che quest’anno si inserisce all’interno del percorso del progetto europeo Walk the Global Walk.
La mattinata è iniziata alle 9. Dopo l’animazione musicale affidata ai musicisti Diana Winter e Tommaso Novi, hanno aperto il meeting i conduttori: Dj Carletto e Saverio Tommasi. Alle 10.30 si è entrati nel vivo del meeting. Tra gli ospiti i ragazzi del progetto “Re muto” per i “Rulli di tamburo”, Annalisa Cima e Mauro Pasqualini di “Borgo Movart”, i ricercatori Tommaso Baroni e Chiara Maccelli, poi il climatologo Roberto Buizza e Tommaso Novi.
Sul palco presenti anche i “Restart”, associazione di volontari che hanno riparato in diretta i dispositivi rotti o lenti. Presenti anche Andrea Toscani e Simone Cariello dei “Drop Circles”; infine un collegamento dall’Antartide con la ricercatrice Laura Caiazzo.
Durante tutto l’evento sono stati collocati all’ingresso del Mandela alcuni cestini per la raccolta di cellulari ed altre attrezzature elettroniche. Il Meeting riserva uno spazio speciale ai giovani ricercatori impegnati in alcuni progetti innovativi in materia di protezione ambientale. L’intervento conclusivo è stato affidato a Stefano Mancuso, scienziato di prestigio mondiale che dirige il laboratorio internazionale di neorobiologia vegetale (LINV – International Laboratory of Plant Neurobiology).
Le scuole che hanno partecipato al Meeting dei Diritti Umani 2019 hanno potuto contribuire alla manifestazione attraverso la produzione di un “messaggio” da portare all’evento che fosse visibile e facilmente comunicativo (esempio: magliette, coreografie, cartelloni). I messaggi saranno valorizzati durante la giornata.
L’edizione di quest’anno è dedicata anche a Nadia Toffa, per il suo impegno nella terra dei fuochi e a Taranto. E’ stato proiettato un video-tributo alla giornalista de “Le Iene” e al termine del contributo i ragazzi e le ragazze hanno fatto un “freeze” omaggio a Nadia.
Il meeting dei Diritti Umani si inserisce nell’ambito delle attività di Giovanisì.