Meeting diritti umani – 26esima edizione oggi della manifestazione che rientra nell’ambito di Giovanisì, il progetto della Regione Toscana per l’autonomia dei giovani.
L’edizione di quest’anno è stata dedicata al tema della guerra e le guerre, con l’obiettivo di contribuire con le scuole alla creazione di una cultura di pace, ed ha avuto come titolo “Articolo 11: L’Italia ripudia la guerra. Viaggio nei drammi delle guerre per costruire una cultura di pace”.
Durante la mattinata alla Compagnia di Firenze testimonianze e riflessioni sui temi di attualità, legati al conflitto in Ucraina e ai conflitti in corso nel mondo, con approfondimenti sui temi della guerra economica, delle migrazioni e dell’accoglienza dei migranti a seguito delle guerre e dell’educazione alla pace.
L’evento trasmesso anche in streaming ha visto la partecipazione di 11 mila giovani di oltre 100 scuole.
E’ iniziato con le parole di Gino Strada ed oltre agli interventi istituzionali fra cui all’assessora regionale alla Pace, Alessandra Nardini, il Sindaco di Firenze Nardella e il presidente Giani, anche due letture di Bachir nato nel deserto del Sahara ed è cresciuto vedendo solo ombre. Arrivato a Pisa con il progetto «Piccoli ambasciatori di pace» è stato curato al Meyer di Firenze.
Proietato anche un video del siti in a sostegno della lotta iraniana che si è tenuto sabato scorso promosso dalla Regione.