Site icon www.controradio.it

Middle East Now festival presenta la rassegna “Global Connections”

“Global Connections” la rassegna di proiezioni per l’Estate Fiorentina apre martedì 2 luglio nel Piazzale degli Uffizi. Connessioni fisiche e digitali: cinema oltre i confini in Medio Oriente: Afghanistan 2 luglio, Siria 9 luglio, Gaza 23 luglio, Iran 30 luglio

“Global Connections”, la rassegna che Middle East Now festival presenta a Firenze in occasione dell’Estate Fiorentina vuole riflettere sul Medio Oriente come punto di collegamento sulla scena globale, e sulla connettività fisica e digitale che caratterizzano le società contemporanee del Middle East, così come la nostra. Una selezione di film e documentari che invitano a superare i confini delle nazioni e delle identità culturali: superare i limiti e le contraddizioni per aspirare a un futuro migliore.

4 serate speciali di proiezioni (2, 9, 23, 30 luglio), ognuna dedicata a un paese del Medioriente, nella bellissima location del PIAZZALE DEGLI UFFIZI e inserite nel programma di Apriti Cinema!, progetto strategico dell’Estate Fiorentina 2019 organizzato da Quelli della Compagnia di Fondazione Sistema Toscana e associazione Quelli dell’Alfieri. Ingresso libero – film in lingua originale con sottotitoli in italiano

Martedì 2 luglio ore 22.00 “MIDNIGHT TRAVELLER” di Hassan Fazili  (Qatar, Canada, Stati Uniti, Regno Unito, 2019, 86’)
v.o. sottotitoli italiano, inglese

“Midnight Traveler” è uno straordinario esempio di cinema-verità ai tempi della rinascita dei nazionalismi. Da quando i talebani hanno messo una taglia sulla testa di suo padre, il regista Hassan Fazili, lei e la sua famiglia sono in viaggio verso l’Europa. Attraverso le riprese di un cellulare, il regista racconta in prima persona la tragedia di chi è costretto a fuggire dal proprio Paese in cerca di qualcosa che forse non c’è più. Gran Premio della Giuria al festival di Sundance, una testimonianza incredibile che ha il potere di smuovere e agitare le coscienze. Anteprima italiana

Martedì 9 luglio “AZIZA” di Soudade Kaadan (Libano, Siria, 2019, 12’) v.o. sottotitoli italiano, inglese.

Ayman, rifugiato siriano in Libano, insegna a sua moglie a guidare la macchina, unica cosa rimasta dal suo paese. La lezione prende però una piega inaspettata, di follia e nostalgia.

Exit mobile version