Dom 22 Dic 2024
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Migranti, Biffoni: “Hub minori necessario, incomprensibile la contrarietà di Spinelli. C’è sicuramente un fraintendimento”

Prato, ‘per i minori stranieri non accompagnati che arrivano sul territorio è necessario almeno un hub di prima accoglienza per ogni regione, anche in Toscana. Una struttura che possa garantire un adeguato collocamento urgente non solo nelle aree di sbarco, ma anche nelle città metropolitane e nei territori che negli ultimi anni hanno rilevato un aumento di arrivi’.

È in sintesi questo che il sindaco di Prato Matteo Biffoni, in quanto delegato Anci immigrazione, ha chiesto al ministro dell’Interno Matteo Piantedosi già lo scorso dicembre. Una richiesta che era già stata avanzata ai precedenti ministri dell’Interno e che rappresenta una posizione storica di Anci a nome dei Comuni italiani. Biffoni, spiega una nota, giudica “incomprensibile la contrarietà dell’assessore regionale Spinelli, e siccome so come lavora e come ben conosce la materia, sono certo che vi sia un fraintedimento”. “I centri hanno essenziali funzioni di protezione, identificazione, accertamento dell’età e screening psico-socio-sanitario, oltre all’eventuale rintraccio dei familiari dei minori – osserva -.

Strutture di questo tipo sono fondamentali perché i bambini e ragazzi che arrivano sui territori abbiano un’ accoglienza adeguata, una protezione vera e tutte le tutele necessarie. Per farlo bisogna strutturarsi bene e i Comuni non hanno risorse e mezzi adeguati per far fronte al crescente numero di Msna che si presentano sui territori”. Il presidente di Anci Toscana sottolinea che l’assessore Spinelli “sa bene come per i Comuni sia complesso la gestione dei minori e quanto un intervento immediato all’arrivo sia fondamentale anche per il buon funzionamento del Sai in seconda accoglienza. Rischiamo altrimenti di avere dei minori non adeguatamente seguiti, con le terribili conseguenze sociali che tutti conosciamo”.