Livorno, multe da 1.000 euro ciascuna per due persone responsabili di minacce e offese contro operatori sanitari.
Le sanzioni sono state comminate dai carabinieri del Nas di Livorno a seguito delle segnalazioni inoltrate dall’Asl Toscana Nord ovest. I casi, entrambi riguardanti minacce e insulti a personale sanitario, si riferiscono a episodi avvenuti nell’ultimo anno.
Uno “ha visto protagonista una donna residente a Piombino che, nell’ottobre 2022 offese e minacciò due operatori del pronto soccorso, l’altro riguarda invece una abitante di Campiglia Marittima che nel gennaio 2022 aveva insultato il personale del reparto di Medicina dell’ospedale Villamarina di Piombino pubblicando poi anche sul proprio profilo Fb post gravemente offensivi, visibili a tutti”.
“Grazie alla legge 113/2020 – spiega Luca Cei, direttore del dipartimento degli Affari Legali dell’Asl – è stato possibile sanzionare questi comportamenti. La norma infatti prevede che chiunque tenga condotte violente, ingiuriose, offensive o moleste nei confronti di personale esercente una professione sanitaria o sociosanitaria o attività funzionali al loro svolgimento sia passibile di sanzione amministrativa con il pagamento di una somma che va dai 500 ai 5 mila euro”.
La direttrice generale dell’Asl Toscana nord ovest, Maria Letizia Casani, assicura “che proseguiremo a segnalare comportamenti o dichiarazioni, rilasciate anche tramite social, che risultino aggressive o offensive dell’operato svolto dai nostri professionisti: serve un clima di maggiore fiducia e collaborazione tra cittadini e sanitari che con grande dedizione e abnegazione svolgono il proprio servizio”.