Mondo Convergenza: la lotta non va in ferie e si unisce, “C’è da liberarsi”. Oggi i lavoratori della ex Gkn hanno partecipato in piazza della signoria alle celebrazioni della Liberazione all’indomani dell’evento congiunto con i lavoratori di Mondo Convenienza per due vertenze che dal territorio di Campi Bisenzio chiedono ad istituzioni e aziende che il diritto costituzionale del lavoro sia praticato nella quotidianità dei salari, dei contratti e dei diritti.
Classe operaia, suona la tua Martinella. Che c’è da liberarsi. Con lo striscione ‘Insorgiamo’ c’erano anche quest’anno i lavoratori della ex Gkn in piazza Signoria, le foto sul profilo social del Collettivo con queste parole e soprattutto tanti fatti che vedono un susseguirsi di iniziative, confronti e convergenze nelle lotte e per i diritti dei lavoratori.
Continua lo sciopero ad oltranza di fronte ai cancelli di Mondoconvenienza.
Continua l’assemblea permanente in Gkn.
Due storie stessi obiettivi: tornare a lavorare, con contratto, salari e diritti.
“Ma siccome c’è un mondo che non lo vuole, noi siamo condannati a dare vita a una Mondoconvergenza”, hanno ribadito durante l’iniziativa di ieri al presidio Gkn dove è stata presentata la campagna in risposta all’appello lanciato dall’assemblea dei lavoratori di Mondoconvenienza. La serata si è poi spostata davanti ai cancelli di via Gattinella con la partecipazione di Lodo Guenzi, cantante degli Stato Sociale.
Sono 32 gli avvisi di garanzia per violenza privata arrivati nei giorni scorsi per le proteste davanti al magazzino per impedire l’uscita delle merci. Gli avvisi riguardano per lo più i lavoratori in appalto che da tempo lottano per avere migliori condizioni di lavoro, ma anche alcuni simpatizzanti che si sono seduti a loro fianco durante i tentativi di sgombero. “C’è la tendenza a criminalizzare il diritto di sciopero – sottolinea Si Cobas – C’è un tentativo di spaventare chi si sta stringendo, e sono sempre di più, intorno a questa vertenza”. “Continueremo la protesta per tutto il mese di agosto – conclude il sindacato -e con gli operai della ex Gkn abbiamo lanciato una campagna nazionale, coinvolgerà una rete di solidarietà dalla Sicilia al Piemonte”.
Ed i lavoratori della ex Gik danno appuntamento anche per la working class bike di fine settembre: come si converge nel movimento per la mobilità sostenibile e il delivery etico? la domanda che accomunerà le tante iniziative. A ribadire la connessione tra giustizia climatica e sociale, perché come ribadiscono “non si può reindustrializzare una fabbrica su un pianeta che brucia”.