L’uomo, originario di Alberoro nel comune di Monte San Savino, è arrivato ieri sera, intorno alle 19:30, al pronto soccorso dell’ospedale valdarnese della Gruccia accusando un fortissimo mal di testa e un forte senso di nausea.
Il ventenne lamentava anche dolore agli occhi e ha spiegato ai medici che, prima di accusare i sintomi, aveva lavorato a contatto con degli acidi, essendo addetto alla galvanica di una ditta della zona valdarnese.
I medici lo hanno sottoposto ai dovuti riscontri e accertamenti ed hanno immediatamente compreso che aveva inalato fumi contenenti cianuro, salvandogli di fatto la vita.
Il cianuro infatti, impedisce il rilascio dell’ossigeno da parte dell’emoglobina alle altre cellule, gli effetti si riflettono poi sul sistema respiratorio e sopraggiunge una rapida depressione dell’attività cerebrale fino alla morte.
Dopo essersi consultati con gli esperti del centro tossicologico di Firenze, i medici lo hanno sottoposto alle cure del caso. Le sue condizioni sono giudicate buone. Le indagini su quanto accaduto sono svolte dal servizio prevenzione e sicurezza nei luoghi di lavoro della Asl Toscana sud est.