E’ di Sabine Kingbauer, la nonna tedesca travolta insieme al nipote di 5 mesi lo scorso 23 settembre dalla piena dello Sterza, a Montecatini Val di Cecina (Pisa), il corpo ritrovato ieri a circa 6 chilometri di distanza dall’abitazione nella quale stava soggiornando insieme alla famiglia per una vacanza in Toscana.
Il riconoscimento è stato fatto dai familiari che hanno riconosciuto l’anello e l’orologio che la donna aveva ancora al momento del ritrovamento. I parenti, già rientrati in Germania da Montecatini qualche giorno fa, hanno ricevuto via e-mail la fotografia degli oggetti da parte dei carabinieri e hanno già provveduto a rispondere confermando che si tratta della loro congiunta. Quasi certamente l’autorità giudiziaria a questo punto non disporrà neppure l’autopsia sul cadavere. Proseguono, per ora senza esito, le ricerche del nipotino di 5 mesi.
Nel primo pomeriggio di ieri un operatore di mezzi pesanti di una ditta privata, che lavorava alla rimozione dei detriti e dei cumuli vegetali, percorrendo una strada vicinale ha scorto tra la vegetazione quel che poteva sembrare un corpo. E’ così che è stato individuato il corpo. Lo hanno reso noto i vigili del fuoco precisando che, insieme ai carabinieri, “hanno constatato la presenza di un cadavere”.
Proseguono intanto le ricerche da parte del dispositivo di soccorso dei vigili del fuoco per individuare il nipote, anch’egli disperso nel territorio di Montecatini V.C., che verosimilmente potrebbe trovarsi nelle vicinanze.