“La squadra ha voglia. Mi è piaciuto l’atteggiamento: il primo tempo con ordine, il secondo abbiamo spinto un po’di più. Sicuramente non abbiamo condotto il gioco per tutta la partita ma siamo quelli che meritavano di più. Mi è piaciuto lo spirito ma sicuramente c’è da lavorare. Ci è mancato il guizzo e un po’ di fortuna ripensando al palo e all’occasione di Muriel poco prima”. Così Vincenzo Montella ha commentato il pareggio della sua Fiorentina al Franchi contro il Bologna, nella sua prima gara dopo il ritorno sulla panchina della Viola.
“Abbiamo concesso poco contro una squadra che ha fatto 12 punti in 5 partite – dice ancora -, piena di fiducia ed entusiasmo. Noi abbiamo una storia diversa nelle ultime settimane, e mettendo le cose sulla bilancia devo dire che i ragazzi hanno fatto una bella partita, abbiamo tenuto più palla, tirato in porta e creato occasioni. Ma possiamo verticalizzare di più, attaccare meglio l’area suicross, bisogna migliorare per sbloccare le partite”. Montella avrebbe voluto festeggiare il suo ritorno alla Fiorentina con una vittoria, ma per il momento il primo obiettivo che vuol raggiungere è quello di riportare entusiasmo attorno alla Fiorentina: “Non c’è ottimismo in giro – sottolinea -, ma la scorsa volta quando arrivai trovai un ambiente peggiore, per una carenza di giocatori che invece oggi non c’è Sta a noi riportare l’entusiasmo fra la gente”.
Infine, un saluto e un ringraziamento a Stefano Pioli che fino a domenica scorsa era l’allenatore della Fiorentina: “Lo ringrazio perché ho trovato una squadra con una grande cultura del lavoro e con una buona condizione fisica. Il calcio è così, c’è chi entra e chi esce, ed è una situazione che tocca un po’ a tutti”.