Una scena degna di un film comico anni ’80 quella che si è consumata a Monteriggioni, in provincia di Siena. In fuga dai carabinieri dopo il tentativo di furto all’interno di un’abitazione, ma il rifugio scelto era in realtĂ la caserma dell’Arma.
E’ terminata così la fuga di un trentenne, giĂ sottoposto all’obbligo di dimora e di presentazione, che è stato nuovamente arrestato. E’ accaduto la notte del 18 giugno a Monteriggioni. L’uomo, secondo quanto spiegato dai militari, si era recato nell’abitazione di alcuni conoscenti: sapendo dove venivano custodite le chiavi dell’appartamento, le ha prese e si è introdotto mentre gli inquilini, ignari, stavano dormendo. Svegliati dai rumori, hanno sorpreso l’uomo e sono riusciti a farlo fuggire allertando i Carabinieri.
Tallonato da una pattuglia il 30enne però ha cercato di far perdere le proprie tracce nel posto sbagliato: ha scavalcato la recinzione di quella che credeva una villetta con l’intento di nascondersi tra le siepi. Era però la stazione Carabinieri di Monteriggioni: i militari, dopo aver notato un intruso all’interno del perimetro della caserma, lo hanno bloccato.