Nella strage del 12 agosto 1944, Nella Mancini, allora 17enne, perse il padre Egisto e la madre Maria, entrambi mugnai de i Mulini di Sant’Anna di Stazzema (Lucca).
E’ scomparsa ieri, a 91 anni, Nella Mancini, superstite della strage di Sant’Anna di Stazzema. Nella strage del 12 agosto 1944, Nella Mancini, allora 17enne, perse il padre Egisto e la madre Maria, entrambi mugnai de i Mulini di Sant’Anna di Stazzema (Lucca).
Maggiore di quattro fratelli, insieme a loro, si allontanò dal borgo poco prima che la strage fosse compiuta, salvandoli. La cerimonia funebre si svolge oggi, alle ore 15:30, alla Pieve di Valdicastello Carducci (Lucca). Sarta di Valdicastello, Nella Mancini, classe 1927, ha a lungo gestito il bar del paese che teneva chiuso ogni 12 agosto, in segno di lutto per ricordare quel tremendo giorno, mai dimenticato.
Nella testimonianza della signora Mancini, rilasciata ad Oliviero Toscani e contenuta in ‘I bambini ricordano’ si legge: “Io ho… ho incominciato a dire ‘Oddio, hanno ammazzato il babbo e la mamma!’. Son partita, sono andata là, con della gente che conoscevo. Infatti, eran tutti e due mitragliati, lì, al calcio di un castagno. Il 12 agosto per me fu un fulmine a ciel sereno”. Il Museo storico di Sant’Anna di Stazzema e l’Amministrazione comunale esprimo condoglianze ai familiari di Nella Mancini.