‘Per fortuna ha lasciato grande patrimonio canzoni meravigliose’. Il ricordo di Piero Pelù per la scomparsa di Erriquez della Bandabardò
“La perdita di Erriquez della Bandabardò ha un triplice significato: come artista è una gravissima perdita, ma lo è anche come intellettuale, e per me è anche una perdita umana perché io ed Erriquez siamo stati bambini insieme, abbiamo iniziato a fare sogni legati alla musica insieme. Quindi una perdita terribile per la musica e per tutti, per fortuna Erriquez e la Bandabardò ci hanno lasciato un grande patrimonio di canzoni meravigliose”.
Così il cantautore fiorentino Piero Pelù commenta la morte di Enrico Greppi, anima della Bandabardò, scomparso ieri, a margine della presentazione del suo ultimo libro in cui parla anche della sua amicizia con Erriquez.
“Con la Bandabardò ho un rapporto di vera fratellanza – aggiunge Pelù – dai loro esordi, dal famoso concerto all’Arca di Follonica, poi sono venuti in tournée con me, ho partecipato ai loro dischi ai loro concerti. Oggi mi sento orfano e naturalmente faccio i più grandi auguri alla Bandabardò affinché riescano a trovare una nuova formula che permetta alla loro musica di essere sempre rappresentata e suonata dal vivo perché c’è bisogno di quella musica”.