Toscana, è morto Sandro Martini, artista di fama internazionale, nato a Livorno nel 1941. Vissuto tra Milano, New York e San Francisco.
In memoria di Sandro Martini il cordoglio da parte del sindaco di Livorno, Luca Salvetti, e dell’assessore alla cultura, Simone Lenzi, a nome di tutta la città.
Martini, si ricorda in una nota, è sempre stato vicino alla sua Livorno, a cui ha dedicato memorie, progetti e installazioni. Le sue opere sono presenti in collezioni nazionali e internazionali ma anche nelle collezioni civiche di Livorno.
Dopo l’esordio alla Galleria Le Ore, nel 1959, Sandro Martini ha proseguito il suo percorso artistico con gallerie fondamentali in Italia quali Il Milione (dal 1965 al 1974) e la Galleria Blu (dal 1975) e negli Usa.
Nel 1975, già da molti anni lontano dalla Toscana, Martini realizza una grande installazione per il Museo progressivo d’arte contemporanea città di Livorno, nei locali dell’ottocentesca Villa Maria.
Da questa installazione nacque l’acquisizione per le Collezioni civiche di Livorno di due opere: Rosso e desiderio; Blu e desiderio, 1973. Nel 2005 il Comune dedicò all’artista una mostra antologica ai Bottini dell’Olio “Sandro Martini. Dipanando pittura”.
In quell’occasione l’artista dona alla città la grande opera di vetro Jemajà. Opera che è stabilmente conservata e allestita ai Granai di Villa Mimbelli. Nel 2019 a Livorno venne presentato il catalogo ragionato dell’opera di Sandro Martini a cura di Luigi Sansone e Matteo Zarbo.