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‘Morto Stalin se ne fa un altro’, anteprima fiorentina allo Stensen

Martedì 9 gennaio, alle 21.00 presso il Cinema Stensen verrà proiettato, in anteprima fiorentina e alla presenza del regista, il film “Morto Stalin, se ne fa un altro” di Armando Iannucci.

 

In  anteprima fiorentina e alla presenza del regista, il film “Morto Stalin, se ne fa un altro” di Armando Iannucci (Francia/ Gran Bretagna 2017, 106′, versione originale con sottotitoli in italiano), film che ripercorre gli ultimi giorni di Stalin e quello che ne consegue in una farsa che è vicina per stile a Monty Python. Il film è una parabola grottesca sul totalitarismo e sul potere, su chi lo detiene e lo perde miseramente o su chi è disposto a tutto per ottenerlo.

“La sera del 28 febbraio del 1953, Radio Mosca diffonde in diretta il “Concerto per pianoforte e orchestra n.23″ di Mozart. Toccato dall’esecuzione che ascolta nella sua dacia di Kountsevo, Joseph Stalin domanda una registrazione. Ma nessuna registrazione era prevista per quella sera. Paralizzati dalla paura, direttore e orchestra decidono di ripetere il concerto. Tutti tranne Maria Yudina, la pianista che ha perso famiglia e amici per mano del tiranno. Convinta a suon di rubli, cede, suona e accompagna il disco con un biglietto insurrezionale. L’orchestra si vede già condannata al gulag. Ma l’indomani Stalin è moribondo. Colpito da ictus, muore il 2 marzo scatenando un conflitto feroce per la successione tra i membri del Comitato Centrale del PCUS.”

Il film è ambientato nella Russia del 1953. Stalin, sicuro del suo potere, continua a ordinare omicidi e deportazioni di dissidenti, a oscurare la libertà di espressione e a tenere in riga la corte di personaggi che gli ruota intorno. Quando, una mattina, viene trovato riverso sul pavimento, proprio tra questi ultimi scoppia il panico e automaticamente anche la corsa per la sua successione.

Info www.stensen.org, 055/576551
Ingresso 8 euro, ridotto 6 euro

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