I moscerini a Orbetello (Grosseto) quest’anno “sarebbero in numero maggiore perché, sviluppandosi nei sedimenti della Laguna, non hanno trovato predatori che abbiano ridotto la quantità di larve.
Questo è dovuto alle recenti morie di pesci avvenute in Laguna, che è un ambiente distrofico” e “al cambiamento climatico, per effetto del quale, le temperature si mantengono miti anche nei periodi autunnali ed invernali dell’anno”. E’ quanto spiega Arpat.
L’Agenzia regionale per la protezione ambientale della Toscana precisa anche di non avere competenze dirette ma “si è resa disponibile a effettuare, se necessario e su espressa richiesta del Comune, una verifica della presenza nelle acque di residui di sostanze biocide utilizzate nei trattamenti per eliminare o ridurre i chironomidi, gli insetti, nella zona di Orbetello. Attività che potrà essere realizzata non appena il Comune effettuerà i trattamenti, sotto il controllo della Asl”. Nello specifico, Arpat “potrà campionare l’acqua della Laguna e verificare la presenza di residui di sostanze utilizzate per il trattamento della vegetazione, dove maggiore risulta la presenza di insetti. L’Agenzia effettua, di regola, il monitoraggio delle acque della Laguna e partecipa al comitato tecnico scientifico della Laguna”.