Lun 23 Dic 2024
Controradio Streaming
ToscanaCovid-19Movida si...cura, si parte il 25 luglio a Firenze

Movida si…cura, si parte il 25 luglio a Firenze

Prende il via domani, 25 luglio, in anteprima a Firenze, “Movida si…cura”, la campagna di prevenzione, promossa dall’assessorato regionale al diritto alla salute, nei luoghi di vita notturna, frequentati dai ragazzi. Dal 31 luglio interesserà altre 9 località costiere della Toscana.

L’iniziativa anti Covid prevede test sierologici per tutti i giovani, che ne faranno richiesta su base volontaria. Chi dovesse risultare positivo al Covid-19, dovrà sottoporsi al tampone molecolare, contattando il numero verde della Regione 800.556.060, per verificare se l’infezione è in fase attiva. Sarà anche possibile effettuare alcool test, sempre su richiesta degli interessati.

A seguire, si riportano tempi, luoghi della campagna di prevenzione e i soggetti coinvolti.

Quando: dal 25 luglio al 26 settembre 2020, tutti i venerdì e i sabati, dalle ore 22 alle 2 del mattino. La campagna viene avviata in anteprima, domani 25 luglio, soltanto a Firenze, in Piazza Santo Spirito. Dal 31 luglio interesserà altre 9 località costiere, dettagliate di seguito.

Dove: nelle piazze e nei luoghi di vita notturna delle località sotto elencate. L’elenco riporta le piazze al momento individuate. Per le altre, non ancora presenti in elenco, è in corso il confronto con i sindaci dei Comuni interessati.

Dal 25 luglio

Firenze (Piazza Santo Spirito)

Dal 31 luglio

Castiglion della Pescaia (Piazza Garibaldi, angolo via della Fonte – via Palestro)

Cecina (Piazza dei Tirreni)

Follonica (passeggiata)

Forte dei Marmi

Lido di Camaiore

Livorno (Terrazza Mascagni)

Marina di Carrara

Marina di Pisa (Piazza Gorgona)

Viareggio.

Nei luoghi della campagna “Movida si..cura” saranno allestiti gazebo e posizionati mezzi mobili del volontariato sociale (Misericordie, Anpas, Croce Rossa italiana), cui rivolgersi per effettuare il test sierologico gratuito e avere tutte le informazioni necessarie. Qui saranno messi a disposizione dei ragazzi anche mascherine e gel. Oltre al volontariato sociale è prevista la presenza, su base volontaria, di personale infermieristico delle Asl.