Toscana, scatto di Mps a Piazza Affari. Il titolo della banca senese per la prima volta, dopo la chiusura dell’aumento di capitale da 2,5 miliardi di euro, varca la soglia dei 2 euro a cui le azioni sono state collocate.
Il titolo di Mps, che ha toccato un massimo di 2,01 euro (+6,9%), avanza del 5,6% a 1,98 euro nel primo giorno in cui la banca si trova alleggerita dal pagamento di 4.125 stipendi, per effetto degli esodi incentivati concordati con i sindacati, effettivi da oggi. Su base annua il risparmio legato alle uscite è superiore ai 300 milioni di euro.
Ricordiamo che ieri si è concluso il percorso lavorativo di 4125 lavoratori di Mps, che hanno “reso grande la storia di Banca Mps e che negli ultimi 12 anni hanno collaborato e lavorato per cercare di far uscire la banca dalla crisi in cui era entrata -come ha detto Alessia Silvestri, eletta nuova segretaria responsabile della Sas di Complesso Mps First Cisl – Con questo ultimo atto, con grande senso di responsabilità e attaccamento all’azienda, si sono convinti ad aderire all’esodo che ha garantito loro condizioni ottimali tramite l’accordo raggiunto con la banca”.
“Il piano industriale elaborato dall’ ad Luigi Lovaglio, – aveva aggiunto Silvestri – attraverso una adeguata e rispettosa concertazione con i sindacati, consentirà a tutti i colleghi che in questi anni hanno dimostrato grande senso di appartenenza, di concludere il percorso di risanamento dell’azienda che, ci auguriamo tutti, potrà restituire alla Banca più antica del mondo il ruolo centrale che merita e che nel tempo ha esercitato a servizio dell’economia del Paese”.