Isola Del Giglio, in provincia di Grosseto, sono iniziate le operazioni di eradicazione dei mufloni residenti nell’isola, che fa parte del Parco nazionale dell’Arcipelago Toscano.
I primi esemplari di mufloni, che sono stati catturati e trasportati dall’Ente Parco, hanno trovato accoglienza presso il Centro di recupero fauna di Semproniano e nei rifugi individuati da Lav e Wwf, dove saranno loro garantiti cure e protezione fino a fine vita naturale, e presso altre aree messe a disposizione dai carabinieri forestali.
Questo è quanto fanno sapere, in una nota congiunta, Lav e Wwf. “Certamente il tema del controllo delle specie individuate come aliene comporta visioni e sensibilità diverse. In questo caso, grazie anche alla disponibilità del Parco e alle norme che prevedono l’opportunità di prendere in considerazione metodi non letali nel caso di eradicazioni per fini di conservazione – dichiarano Lav e Wwf – abbiamo accettato di farci carico del mantenimento degli animali catturati e traslocati a cura del parco presso nostre strutture selezionate o messe a disposizione da altre associazioni e dai carabinieri forestali per garantirne la sopravvivenza nelle migliori condizioni possibili. Riteniamo quanto deciso una buona pratica che dimostra come è possibile trovare dei punti di mediazione pur partendo da impostazioni diverse”.