Firenze, sulla loggia Isozaki per l’uscita degli Uffizi e l’idea di un ‘muro verde’ al suo posto, (nella foto quello che resta del ‘muro verde’ delle Murate secco ormai da tempo) proposta dal sottosegretario alla Cultura Vittorio Sgarbi è intervenuto il sindaco Dario Nardella.
“Ho garantito collaborazione sia al ministro Sangiuliano che a Sgarbi ma ho ribadito che la posizione del nostro Comune è quella di esprimere un giudizio solo quando avremo visto un progetto chiaro – ha detto il sindaco Nardella e sulla proposta del ‘muro verde’ ha aggiunto – Per il momento si parla soltanto di alcuni elementi di decoro, credo che due fioriere e tre piante non bastino a compensare il vuoto che si verrebbe a creare con la rinuncia del progetto Isozaki”.
Nardella è intervenuto dopo aver ricevuto la lettera aperta inviata da Ance, Ordine e Fondazione architetti di Firenze e Fondazione Michelucci, indirizzata allo stesso Nardella e a Sangiuliano, facendo sapere che “incontrerà” i firmatari.
“E’ rilevante che da parte di questi soggetti ci sia interesse e sensibilità sul tema del progetto di Isozaki – ha aggiunto -. Sia Sangiuliano che Sgarbi sanno che possono trovare nella nostra amministrazione un interlocutore collaborativo ma credo che l’unica condizione per poter sostituire Isozaki sia quella di fare un concorso internazionale dello stesso valore e significato, con l’ambizione di realizzare un progetto che sia alla stessa altezza di quello che era stato selezionato a suo tempo. Spero che si possa trovare un punto di convergenza tra il ministero e i soggetti che hanno firmato e meritano di essere ascoltati anche a Roma”.
