Al via gli incontri d’autore targati Controradio al Flower, Piazzale Michelangelo di Firenze. Ospiti Fabrizio Basciano autore del volume “Falsautori” con il cantautore L’Albero; Maria Antonietta che presenta il suo primo libro “Sette Ragazze Imperdonabili”, Marco Greganti autore di “Slasher” accompagnato dal live dei Mutzi Mambo, e lo speciale “Dylan 1962-1966 Letture e canzoni sulle tracce di una rivoluzione”, con Massimiliano Larocca, Stefano Solventi, Ivo Grande. Conduce Giustina Terenzi. Ingresso libero
LUNEDI’ 15 LUGLIO
Per Controradio Talk Show: “LA BOTTEGA DEI FALSAUTORI, il grande bluff della musica pop”, incontro con Fabrizio Basciano + L’Albero live. Conduce Giustina Terenzi.
LUNEDI’ 29 LUGLIO
Per Controradio Talk Show: “SETTE RAGAZZE IMPERDONABILI”, incontro con MARIA ANTONIETTA. Conduce Giustina Terenzi.
Dopo aver concluso il tour a supporto del suo terzo album, “Deluderti”, uscito lo scorso marzo via La Tempesta Dischi, Maria Antonietta si dedica al suo primo libro. Letizia Cesarini – questo il suo vero nome – ha pubblicato “Sette Ragazze Imperdonabili” per Rizzoli Libri. La musicista pesarese lo definisce come “un omaggio alle mie sorelle maggiori” e “un libro di poesie, racconti e collages costruito come un libro d’ore medievale”.
LUNEDI’ 2 SETTEMBRE
Per Controradio Talk Show: “SLASHER”, incontro con Marco Greganti + Mutzhi Mambo live. Conduce Giustina Terenzi.
LUNEDI’ 9 SETTEMBRE
Per Controradio Talk Show: “DYLAN 1962-1966 Letture e canzoni sulle tracce di una rivoluzione”, incontro con Massimiliano Larocca, Stefano Solventi, Ivo Grande. Conduce Giustina Terenzi.
Lunedì 9 Settembre incontro con
Massimiliano Larocca, Stefano Solventi, Ivo Grande
Ore 21.30, Flower, Piazzale Michelangelo Firenze
L’incontro, dal titolo “Bob Dylan 1962-1966. Letture e canzoni sulle tracce di una rivoluzione”, sarà una occasione per affrontare la rivoluzione e i misteri di ‘sua maestà’ Bob Dylan nel periodo ’62-’66. Imprevedibile, schivo, misterioso, sempre geniale, Bob Dylan ha cambiato il nostro modo di intendere la canzone, gli album, il folk e il rock, arrivando a mettere in discussione persino il concetto di poesia (il premio Nobel sta lì a dimostrarlo). Al Dylan più rivoluzionario, quello che lo vide arrampicarsi fino alle vette di un successo planetario dal 1962 al 1966, è dedicata la serata condotta attraverso letture, proiezioni di immagini e – soprattutto – canzoni, interpretate dal cantautore (nonché dylaniano DOC) Massimiliano Larocca.