Firenze, un musicista che si era già esibito in passato a La Ménagère in via dei Ginori, ha appiccato fuoco ad un cuscino, provocando un incendio che si è poi propagato all’interno del locale.
Nell’incendio, che ha provocato un fuggi fuggi di clienti e personale, quattro persone, tra cui un poliziotto, sono rimaste intossicate in modo lieve, a causa del fumo sprigionatosi dalle fiamme.
Si apprende dal sito di Repubblica Firenze, che il protagonista dell’insolita e pericolosa avventura risulterebbe essere il musicista Piero Borri, insegnante alla Scuola di Musica di Fiesole e tra i più apprezzati batteristi jazz della scena nazionale e non solo.
Per il musicista, che si era già esibito nel locale in virtù di una collaborazione poi conclusasi, sono scattate le manette in flagranza di reato con l’accusa di incendio doloso, non sembra però, contrariamente a quanto scritto in precedenza, che ci sia stato alcun spettacolo annullato dalla gestione di La Ménagère.
L’uomo, che inizialmente sembrava essere stato posto agli arresti domiciliari, è stato invece trasferito al carcere di Sollicciano in attesa dell’udienza di convalida dell’arresto davanti al Gip.
Tra le persone soccorse dal 118 per aver inalato fumo, ci sono due ventenni, un 37enne e un 26enne, tutti poi portati, come si apprende dal 118, in codice 1 all’ospedale di Santa Maria Nuova.
Tutto è accaduto sabato mattina intorno alle 8:30, sul posto sono intervenuti i vigili del fuoco, la polizia ed i sanitari del 118 che hanno poi portato in ospedale i 4 intossicati, tutti in codice 1.