Un uomo sembrava volersi suicidare da Ponte Santa Trinita, la municipale lo ha fatto desistere. Evidendemente in stato confusionale, il giovane di 26 anni è stato portato a Santa Maria Nuova. Recentemente è immigrato in Italia ed ha dovuto affrontare la morte del padre.
Indossando solo un paio di slip, è salito su una pigna del Ponte Santa Trinita ed ha cominciato a dire frasi farneticanti e a guardare verso il basso, come se volesse buttarsi. Fermato dalla polizia municipale, è stato portato in ospedale. Il fatto è avvenuto oggi.
Alcuni passanti che hanno assistito alla scena hanno subito chiesto aiuto a due agenti della Municipale della zona centrale che si trovavano in servizio nella vicina via Tornabuoni. Gli agenti hanno cominciato a parlare con l’uomo riuscendo a farlo desistere da quello che sembrava un tentativo di suicidio.
L’uomo si era spogliato in piazza Frescobaldi, dove sono stati ritrovati i suoi abiti. E’ stato fatto rivestire e poi è stato accompagnato nei locali della Polizia municipale in via delle Terme dove è stato appurato che si tratta di un ventiseienne tunisino non regolare con le leggi sull’immigrazione e sconosciuto alle forze dell’ordine.
L’uomo, in evidente stato confusionale, ha raccontato agli agenti di essere arrivato clandestinamente in Italia da qualche mese per raggiungere il fratello maggiore che regolarmente risiede a Firenze con moglie e figli. Il giovane poi è scoppiato a piangere quando ha rivelato la sua grande sofferenza per la recentissima perdita del padre avvenuta nella terra d’origine e al fatto che, data la sua posizione irregolare in Italia, non è potuto tornare per assistere al funerale.
Il 26enne è stato poi accompagnato in ambulanza presso il pronto soccorso di Santa Maria Nuova dove è stato poi raggiunto anche dalla cognata per i necessari accertamenti.