“Attaccare i mezzi di informazione e il loro ruolo fondamentale nel gioco democratico vuole dire non avere il minimo senso della democrazia. I cittadini hanno bisogno di essere informati.”
Così il sindaco di Firenze Dario Nardella rispondendo alle domande dei giornalisti a margine di un incontro a Firenze.
“E anche quando il mondo dell’informazione critica la politica questa deve avere l’umiltà e il rispetto di accettare qualunque tipo di critica perché se si violano le legge si va in procura altrimenti i politici devono stare al gioco democratico. Se continuiamo così rischiamo di far sprofondare il nostro Paese ai livelli del Medioevo con un padre padrone che decide tutto e mette il bavaglio ai giornalisti”.
“Le dichiarazioni del vice premier Luigi Di Maio e di Alessandro Di Battista sui giornalisti – ha detto ancora Nardella -le trovo inqualificabili, offensive, sono definizioni che qualificano letteralmente chi le pronuncia”.
Il sindaco ha chiesto di “avere rispetto” per chi fa informazione “soprattutto chi non ha molta esperienza professionale, perché non ha mai lavorato, abbia rispetto per le migliaia di persone che onestamente lavorano in tutte le redazioni del nostro Paese”