Il sindaco di Firenze Dario Nardella ha incontrato il Presidente del Consiglio Conte nell’ambito della sua visita all’Università e all’Accademia della Crusca, oltre alle periferie, sul progetto di potenziamento dello scalo fiorentino, Amerigo Vespucci: ” Il presidente Conte conosce la questione dell’aeroporto: mi ha chiesto una nota nella quale inserirò tutti gli aspetti positivi di una struttura che è attesa ormai da troppi troppi anni, e che non può essere usata come strumento di battaglia politica”.
Per quanto riguarda il piano periferie e sui fondi ad esso collegati, invece, il premier Conte, ha riferito sempre Nardella: “Mi ha detto che auspica di poter arrivare ad una soluzione positiva”.
“Gli ho ribadito – ha spiegato ai cronisti – che come sindaco, come del resto tutti i sindaci hanno detto attraverso la voce del presidente dell’Anci, noi siamo pronti a sederci di nuovo al tavolo, a riallacciare le relazioni istituzionali, a condizione che gli impegni presi vengano mantenuti. A noi non interessa la polemica politica fine a se stessa: ci interessa che questi soldi che riguardano 20 milioni di italiani per la riqualificazione delle periferie vengano erogati secondo gli impegni presi. Spero che l’ottimismo del presidente Conte si realizzi in qualcosa di concreto e rapido”.
“Ogni qual volta ho incontrato il presidente Conte – ha concluso il sindaco – ho sempre avuto un’interlocuzione corretta e rispettosa: e anche oggi, per quanto breve, mi ha soltanto fatto capire che intende approfondire la questione, che tuttavia è di competenza del ministro delle infrastrutture Danilo Toninelli.”