Firenze, “Concordo sulla possibilità di mantenere determinate restrizioni per chi non si vaccina senza avere delle motivazioni fondate”. Lo ha detto il sindaco di Firenze Dario Nardella, in collegamento con Rainews24.
Il sindaco ha risposto anche a chi gli chiedeva se fosse d’accordo sul vaccinare i suoi figli: “Sì, ne abbiamo parlato in famiglia – ha spiegato Nardella -. Mio figlio più grande, di 14 anni, si è subito vaccinato. I nostri ragazzi sono stati straordinari. Ci sono stati anche qui a Firenze tanti ragazzi che hanno discusso con i loro genitori no vax e sono andati a vaccinarsi: questo è un bel messaggio che va in controtendenza con l’immagine che spesso vogliamo dare dei giovani disinteressati e superficiali. I miei bambini più piccoli di 10 e 7 anni li vaccinerò e sto cominciando a spiegare loro il perché di questo, e lo hanno capito. Lo faremo senz’altro”.
Sui dati del contagio odierno “sono in leggero aumento ma sotto controllo. – ha spiegato Nardella – Per quanto riguarda l’area metropolitana di Firenze ci sono 107 casi positivi, si registra qualche ricovero, si tratta sempre di no vax, questo è un tema ormai ricorrente, chiaro a tutti. Siamo consapevoli che dobbiamo affrontare il Natale con attenzione, possiamo farlo in libertà ma mantenendo tutte le regole fissate ormai da tempo perché il rischio è sempre dietro l’angolo ed anche sulle terze dosi siamo pronti a fare la nostra parte dal punto di vista organizzativo insieme alla Regione per quanto riguarda l’allestimento degli hub vaccinale e la campagna di informazione”.
Sulle possibili misure di restringimento per il Natale, ha aggiunto, “ci vedremo nei prossimi giorni con il prefetto e analizzeremo le eventuali misure da intraprendere. Certamente non organizzeremo il grande concertone di Capodanno che facevamo di solito prima del Covid ma organizzeremo diversi eventi sparsi nella città proprio per evitare grandi assembramenti e spalmare le attività di Capodanno nei vari quartieri. Quanto ai giorni vicino al Natale l’anno scorso sperimentammo molte misure come ad esempio i flussi unidirezionali nelle strade. Ci rimetteremo al lavoro per misure del genere anche se credo che questo Natale sarà migliore di quello precedente dal punto di vista delle limitazioni, voglio essere un po’ piu’ ottimista”.