Firenze, sull’uso dell’esercito nelle città “ne parleremo oggi con il prefetto” al comitato per l’ordine e la sicurezza pubblica “ma è una possibilità già prevista dal Ministero dell’Interno”.
“Non vedo nulla di straordinario se si usasse l’esercito anche a presidio di alcune aree dove c’è ancora un afflusso pericoloso di persone, come i grandi parchi – ha detto il sindaco di Firenze Dario Nardella – dobbiamo garantire un presidio del territorio. Se l’esercito può aiutare in questo senso ben venga”.
Al comitato per l’ordine e la sicurezza pubblica, in programma alle 16, si discuterà anche con il Prefetto sulla possibilità di usare il software per individuare gli assembramenti tramite le telecamere di sicurezza della città.
Per quanto riguarda l’utilizzo delle celle telefoniche, sempre al fine di garantire il rispetto dei decreti del Governo, il sindaco sarebbe in contatto con le compagnie, “Non c’è alcun tipo di violazione della privacy – ha spiegato Nardella – sono macro-dati: non si va a vedere il dato della singola persona”.
Sulla nuova stretta del Governo, Nardella ha invocato all’interno della città metropolitana, una certa flessibilità per chi fa la spesa da un Comune all’altro.